Descrizione
La biblioteca ospita anche l'Orto per TuTTI
La biblioteca viene aperta dalle associazioni e comitati che qui svolgono anche le loro attività.
Partecipa anche tu! Associazioni, gruppi, cittadini, interessati a darci una mano in questa nuova esperienza possono contattarci direttamente alla Biblioteca o presso l'Ufficio Partecipazione del Comune di Piacenza.
Qualsiasi proposta, anche il giocare a carte, verrà presa in considerazione.
Regolamento per la Biblioteca di Strada
- La Biblioteca di strada è un’iniziativa dell'Ufficio Partecipazione, a carattere gratuito e volta alla diffusione del libro e della lettura, della socializzazione e aggregazione, e della partecipazione attiva dei cittadini alla gestione della "cosa" pubblica.
- Raccolta di libri donati e nella loro gratuita messa a disposizione di chi ne faccia richiesta.
- L’insieme dei libri raccolti compone il fondo di libri da cui possono attingere i richiedenti.
- I partecipanti possono prelevare libri per un massimo di cinque unità.
- I partecipanti possono prelevare libri e portarne altri. E’ possibile aggiungere senza prelevare, e prelevare senza aggiungere. Un solo divieto: buttare il libro quando non interessa più. Un solo obbligo: rimetterlo in circolazione quando non interessa più
- Per ciò che concerne in particolare l’aggiunta di libri al fondo gli operatori si riservano il diritto di rifiutare libri quali: - enciclopedie e dizionari; - opere incomplete, obsolete o in cattivo stato di conservazione; - opere d’uso strettamente scolastico; - opere a carattere confessionale di qualsiasi religione e cultura; La Biblioteca si riserva il diritto di rifiutare anche libri che non rientrino in queste categorie qualora essi siano ritenuti non adatti ad un pubblico diffuso.
- Il prelievo dei libri è libero. Chi preleva i libri si impegna ad ogni modo a conservare e ad utilizzare i libri a fini personali senza scopo di lucro. La Biblioteca si riserva il diritto di non concedere il prelievo, qualora ad esempio vi sia un evidente fine speculativo. Inoltre sarà possibile sperimentare anche la messa a disposizione di giochi di società e da tavolo donati e nella loro gratuita messa a disposizione di chi ne faccia richiesta, facendo valere gli stessi criteri di accettazione, divieti e obblighi dei libri.