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PUMS - Piano urbano della mobilità sostenibile

Il PUMS è uno strumento di pianificazione strategica del settore dei trasporti per una nuova visione della mobilità più sostenibile.

Descrizione

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) è uno strumento di pianificazione strategica del settore dei trasporti previsto dalla normativa nazionale per le città con popolazione superiore ai 100 mila abitanti.

Il PUMS di Piacenza promuoverà azioni di breve-medio e lungo periodo tra loro coerenti e capaci di prefigurare un modello di mobilità per la città del prossimo decennio. Le azioni di breve periodo saranno ulteriormente dettagliate attraverso la redazione del Piano Urbano del Traffico (PUT), quale strumento di natura operativa.
Il Piano urbano della mobilità sostenibile, in coerenza con le istanze poste dalla Regione Emilia Romagna sarà accompagnato dalla procedura di valutazione Ambientale Strategica (VAS) a garanzia di un condivisione e valutazione delle scelte operate dal Piano con la comunità locale e dei decisori.

Il percorso partecipativo e di confronto, avviato ad ottobre 2018, ha portato all'adozione, con Delibera di Giunta Comunale n.20 del 24 gennaio 2020, del PUMS della città di Piacenza, comprensivo del Rapporto Ambientale e della Sintesi non tecnica.
Il PUMS adottato è stato sottoposto a “Valutazione Ambientale Strategica” (VAS) in quanto, il DLgs. n.152/2006 e s.m.i. stabilisce che devono essere sottoposti a VAS i piani e i programmi elaborati per valutazione/gestione di tematiche relative al Settore dei Trasporti.
Con Delibera n.57 del 28 dicembre 2020, il Consiglio Comunale di Piacenza , acquisito il “Parere motivato di VAS” espresso dalla Regione Emilia Romagna, ha approvato il documento finale del Piano Urbano della Mobilità sostenibile (vedi documenti PUMS).


A cosa serve

La Regione Emilia Romagna e la Città di Piacenza, tenuto conto delle criticità ambientali dei territori del bacino padano, assegnano un ruolo di rilievo ai PUMS come strumenti per promuovere una nuova visione della mobilità più sostenibile, attenta ai bisogni delle popolazioni e volta a rispondere alle esigenze delle attività economiche.

Il metodo
Il PUMS di Piacenza richiama
- le linee guida redatte in ambito europeo dal progetto Eltis, (2014)
- gli indirizzi del Ministero Infrastrutture Trasporti indicati dal Decreto Ministeriale 4 agosto 2017.

Seguendo tale approccio strategico e sostenibile, la mobilità verrà vista come un insieme armonizzato di azioni che si svilupperanno, coordinandosi, con i piani urbanistici del territorio, per far fronte alle nuove esigenze di mobilità della città.

Il nuovo approccio alla pianificazione della mobilità urbana, segna un profondo cambiamento che si caratterizza per:

  • un approccio partecipativo che coinvolge la comunità locale (cittadini e i portatori di interesse) dalla condivisione del quadro di conoscenza del settore della mobilità e dei suoi impatti alla definizione degli indirizzi del Piano;
  • un impegno concreto per la sostenibilità del settore della mobilità in termini economici, di equità sociale e qualità ambientale oltre che di sostenibilità interna al sistema stesso;
  • un approccio integrato di pianificazione che tiene conto delle politiche di settori diversi e dei livelli interistituzionali;
  • una visione chiara degli obiettivi del PUMS e della loro misurabilità;
  • una chiara rappresentazione dei costi del trasporto e dei suoi benefici, tenendo conto dei più ampi costi e benefici sociali.

La partecipazione
Il tema della partecipazione, richiamato tra i criteri fondativi del PUMS, sarà presente sia nella fase della costruzione del Piano attraverso gli strumenti di ascolto e condivisione che in quella di elaborazione finale.
L’iter formale di adozione e approvazione del PUMS prevede infatti la pubblicazione della proposta di Piano e la facoltà da parte delle comunità locale (singoli cittadini, associazioni, operatori economici, ecc.) di avanzare osservazioni al documento presentato.
L’analisi delle osservazioni e le relative controdeduzioni permetterà alla città di disporre del documento finale di piano.

  • Fino al 31 gennaio 2019 è stato possibile partecipare a un questionario online su queste pagine.
  • Mercoledi 13 febbraio 2019 all'auditorium S.Ilario si sono riuniti i seguenti tavoli tecnici aperti ai cittadini (> le slide presentate all'incontro):
    • Fruizione dello spazio pubblico e sicurezza: miglioramento della qualità e della fruizione dello spazio pubblico, realizzazione della “visione zero” verso l’azzeramento delle vittime di incidenti stradali e miglioramento della sostenibilità del sistema della mobilità;
    • Pedonalità e ciclabilità: valorizzazione delle infrastrutture ciclabili esistenti e completamento della rete ciclo-pedonale in un ottica di incremento dell’accessibilità/fruibilità del centro cittadino;
    • Logistica e trasporto delle merci: trasporto delle merci in ambito urbano e possibile riorganizzazione (criteri di accesso, agevolazioni, tecnologie, servizi a supporto), verificando quali potrebbero essere gli elementi di difficoltà e di opportunità e le condizioni di accettabilità.
    • Trasporto pubblico e servizi di sharing: miglioramento della rete e dei servizi di trasporto pubblico (autobus, treni) sia in termini di offerta che di qualità.
  • Venerdi 14 giugno, mercoledi 19 giugno e giovedi 20 giugno 2019 è stata presentato un primo stato di avanzamento dei lavori del PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Piacenza, in tre diverse zone della città (Centro, Sud Est e Sud Ovest ) per favorire una maggior partecipazione dei cittadini e una migliore focalizzazione dei problemi territoriali; tali incontri hanno fornito indicazioni per la definizione degli obiettivi, le strategie e le azioni del piano stesso.
    Gli incontri hanno rappresentato un importante momento del processo di partecipazione e ascolto che caratterizza la stesura del Piano, ed un ulteriore momento aperto di presentazione e confronto sulla proposta per la raccolta di suggerimenti/osservazioni.
    Alla presentazione del documento è seguito infatti un momento di discussione durante il quale i partecipanti hanno fornito un contributo in termini di: punti di vista, aspettative, suggestioni progettuali e/o progettualità in corso.
  • Giovedi 5 dicembre 2019 è stata presentata alla Commissione Consiliare n. 2 e alla  Consulta Territorio, Frazioni e Sviluppo Economico  la proposta di Piano.
    > visualizza la presentazione
    La proposta di PUMS con i relativi allegati sono visionabili al link: http://trasparenza.comune.piacenza.it/L190/sezione/show/763926?sort=&idSezione=27253

Agosto 2020

Nuovi fondi ministeriali per il PUMS

Ampliamento della rete di piste ciclabili e realizzazione di isole ambientali per una mobilità più sicura per ciclisti e pedoni: sono queste le due progettualità, contenute nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, su cui il Comune di Piacenza intende investire gli ulteriori 165 mila euro destinati alla nostra città nell’ambito del “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese”, istituito dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti nel febbraio 2019.
Il fondo, rivolto primariamente agli Enti che abbiano già redatto i Pums o affidato l’incarico per la loro realizzazione, aveva già previsto nel corso del 2019 uno stanziamento per il Comune di Piacenza di 348 mila euro, per il quale l’Amministrazione Barbieri aveva individuato 3 progetti strategici, inseriti nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, sui quali avviare un concreto studio di fattibilità: per un sistema di trasporto rapido di massa, su un progetto per la realizzazione dell’autostazione dei bus extraurbani e urbani in Viale S. Ambrogio e sulla realizzazione del collegamento ciclabile con il Polo Logistico di Le Mose, con la previsione di un sottopasso o sovrappasso della linea ferroviaria.
L’integrazione del fondo con ulteriori 165 mila euro per la nostra città, permette di prevedere gli studi sugli ulteriori interventi – piste ciclabili e zone 30 - che il Comune aveva già evidenziato nell’elenco originariamente inviato al Ministero.

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Ultimo aggiornamento

28-02-2023 11:02