Servizi del Terzo Settore
In questa sezione è possibile orientarsi tra i servizi del Terzo Settore erogati a supporto della cittadinanza.
Argomenti
Nel comune di Piacenza sono presenti diversi enti e organizzazioni di volontariato che svolgono il servizio di trasporto per anziani e persone con disabilità.
I trasporti gestiti dalle organizzazioni di volontariato sono effettuati per diverse finalità: controlli medici, esami, ricoveri, dimissioni, ma anche per visite di altra tipologia in base alle esigenze della persona che necessita il trasporto.
È opportuno contattare direttamente gli enti per verificare le differenti modalità di prenotazione e le condizioni per poter usufruire del servizio.
I trasporti sociali, cioè con veicoli comuni o adatti al trasporto di persone in carrozzina, vengono effettuati dalle seguenti organizzazioni di volontariato:
- Auser via Musso, 5 - Tel. 0523 320761 ( contattare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18)
- Confraternita di Misericordia via Louis Braille, 9 - Tel. 0523 579492
- Pubblica Assistenza Croce Bianca, via E. Parmense, 19 - Tel. 0523 614422
I trasporti sanitari, cioè in ambulanza con personale specializzato, vengono effettuati dalle seguenti organizzazioni:
- Confraternita di Misericordia via Louis Braille, 9 - Tel. 0523 579492
- Pubblica Assistenza Croce Bianca, via E. Parmense, 19 - Tel. 0523 614422
Le persone impossibilitate a recarsi in farmacia hanno la possibilità di usufruire del servizio di consegna dei farmaci a domicilio grazie a diverse iniziative:
- Consegna gratuita dei farmaci a domicilio, per urgenze, 24 ore su 24
Il servizio è un’iniziativa di Federfarma Piacenza (Associazione dei Titolari di Farmacia), in collaborazione con l’Istituto di Vigilanza Piacenza Metronotte. Tutti i costi di gestione del servizio sono a totale carico di Federfarma Piacenza.La richiesta di consegna urgente del farmaco può essere attivata esclusivamente dal medico curante.
Il servizio viene svolto tutti i giorni della settimana, compresi i festivi, 24 ore su 24, a favore di anziani, inabili, soli o comunque impossibilitati, secondo il giudizio del medico prescrivente, a provvedere altrimenti al ritiro in farmacia dei farmaci di cui abbiano necessità urgente.Successivamente gli agenti dell’Istituto di Vigilanza provvedono al ritiro della ricetta e alla consegna dei medicinali al domicilio del paziente, senza alcuna spesa da parte del cittadino. L'Ordine dei Farmacisti, in collaborazione con Federfarma Piacenza, ha istituito una segreteria telefonica, in funzione 24 ore su 24, che fornisce i turni diurni e notturni delle farmacie di Piacenza e provincia – tel. 0523 330033. - Consegna gratuita dei farmaci a domicilio nelle ore diurne dei giorni feriali
Il servizio, organizzato da Federfarma Nazionale sotto l’alto patrocinio del Ministero della Salute, è offerto dalle farmacie associate a Federfarma che hanno aderito all’iniziativa, alla quale non partecipano le farmacie comunali. Il servizio consiste nella consegna gratuita dei farmaci a domicilio per casi non urgenti, riservato esclusivamente alle persone che sono impossibilitate a recarsi in farmacia per disabilità o gravi malattie e non possono delegare altri soggetti. Per accedere al servizio è necessario chiamare il numero verde 800 189 521 attivo nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17.30. È necessario essere in possesso della ricetta medica (cartacea o elettronica). L’operatore che risponde al numero verde rileva la generalità e l’indirizzo al quale recapitare il farmaco e mette il cittadino in contatto telefonico con la farmacia aderente all’iniziativa più vicina, tramite un programma di geolocalizzazione. Sarà la farmacia a concordare le modalità e i tempi di consegna del farmaco richiesto. - Servizio Toc toc Farma
Nato dalla collaborazione di 13 farmacie del territorio, è un progetto pilota che propone la consegna a domicilio di farmaci e parafarmaci da parte degli stessi farmacisti. È prevista la possibilità di una consulenza dedicata e gratuita su farmaci e terapie. Il servizio consiste nella consegna dei farmaci e parafarmaci a domicilio per casi non urgenti a persone che sono impossibilitate a recarsi in farmacia. Individuata la farmacia aderente più vicina, basta comunicare a mezzo telefono, mail, sms o whatsapp il codice fiscale del titolare dell’eventuale ricetta o del destinatario del parafarmaco, unitamente all’indirizzo e al nome presente sul campanello. La consegna avverrà entro le 24 ore successive, previa visione di un documento d‘identità. Sul sito web www.toctocfarma.it un apposito form consente di verificare quale farmacia tra le 7 in città e 6 in provincia, promotrici del progetto, sia più vicina all’indirizzo cui si desideri venga effettuata la consegna. A seguito della fase pilota è inoltre auspicabile che altre farmacie vorranno aggiungersi alle prime, rendendo così il servizio più efficace e capillare. Il servizio prevede un parziale costo di rimborso spese, calmierato a 2,90 euro, ma è gratuito per tutti i clienti dai 70 anni d’età in su. Le modalità di pagamento sono ravvisabili sul sito www.toctocfarma.it o possono essere preventivamente richieste alla farmacia che si fa carico della consegna. È prevista la consegna ad un indirizzo diverso da quello del titolare della ricetta sono in casi eccezionali e/o quando quest’ultimo sia realmente impossibilitato a procedere in autonomia all’ordine. Solo a questi o ad un suo convivente (dietro visione di documento d’identità) saranno consegnati i farmaci.
Nel territorio del comune di Piacenza le persone anziane possono usufruire di alcuni servizi di telefonia per contrastare l'isolamento sociale, trovare ascolto e accoglienza da parte dei volontari.
I numeri attivi sono:
Tel. 0523 320705
Numero verde 800 995 988
Numero verde 800 496 626
Numero verde 800 699 741
L’Agenzia delle Entrate attiva un servizio di assistenza per i contribuenti con disabilità, impossibilitati a recarsi presso gli sportelli degli uffici o che hanno comunque difficoltà ad utilizzare gli altri servizi di assistenza dell’Agenzia delle Entrate.
Per maggiori informazioni e per le modalità di accesso al servizio è possibile consultare la pagina web dedicata https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/assistenza-ai-diversamente-abili-dr-emilia-romagna
L'Amministratore di sostegno ha il compito di assistere e supportare la persona priva in tutto o in parte di autonomia nella gestione delle attività quotidiane mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente.
Chi può richiedere il servizio
La richiesta di nomina di Amministratore di sostegno può essere inoltrata dal Pubblico Ministero, dai congiunti, dal responsabile del servizio, dai servizi sociali o dall'interessato, in previsione della propria eventuale futura incapacità, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Non può essere nominato a tale funzione nessun operatore pubblico o privato che abbia in carico il beneficiario.
Come e quando fare richiesta
La domanda di nomina dell'Amministratore di sostegno si può presentare durante tutto l'anno presso il giudice tutelare. L'interdizione o l'inabilitazione non sono più obbligatori, ma da azionare nei soli casi in cui è necessario per assicurare l'adeguata protezione dell'adulto o del minore.
La persona che si avvale dell'Amministratore di sostegno conserva la capacità giuridica di agire sia per gli atti della vita quotidiana, sia per tutto ciò che nel decreto non sia vincolato ad intervento dell'Amministratore di sostegno.
Altre informazioni
Il giudice tutelare indica:
- la durata dell'incarico
- l'oggetto dell'incarico e gli atti che l'amministratore può compiere in nome e per conto del beneficiario
- gli atti che il beneficiario può compiere solo con l'assistenza dell'amministratore
- i limiti anche periodici delle spese che l'amministratore può sostenere e la periodicità con la quale riferire al giudice l'attività svolta a favore del beneficiario.
Per saperne di più
Giudice Tutelare c/o Tribunale - Vicolo del Consiglio, 12 29121 Piacenza Tel. 0523 342399 E-Mail: civile.tribunale.piacenza@giustiziacert.it
Link utili
Regione Emilia-Romagna - Amministratore di sostegno
La persona non abbiente può richiedere la nomina di un avvocato e la sua assistenza a spese dello Stato, purché le sue pretese non risultino manifestamente infondate.
Chi può essere ammesso
Per essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a € 11.493,82.
Se l'interessato convive con il coniuge, l’unito civilmente o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante. Questo se l'assistenza dell'avvocato è necessaria in processi in cui gli interessi del richiedente non sono in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi.
Possono richiedere l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato:
- i cittadini italiani
- gli stranieri, regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale al momento del sorgere del rapporto o del fatto oggetto del processo da instaurare
- gli apolidi
- gli enti o associazioni che non perseguano fini di lucro e non esercitino attività economica.
Come si presenta la domanda
La domanda di ammissione in ambito civile si presenta presso la Segreteria del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati competente.
La domanda deve essere presentata personalmente dall'interessato con allegata fotocopia di un documento di identità valido, oppure può essere presentata dal difensore che dovrà autenticare la firma di chi sottoscrive la domanda.
Per maggiori informazioni, consultare il sito dell'Ordine degli avvocati di Piacenza: https://www.piacenzaordineavvocati.it/patrocinio-a-spese-dello-stato/