Cos'è
L'IMU (imposta municipale propria) è un'imposta di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili (fabbricati, terreni agricoli e aree fabbricabili), escluse le abitazioni principali, fatta eccezione per quelle di categoria catastale A/1, A/8 e A/9.
Possessori di immobili (fabbricati, terreni agricoli e aree fabbricabili), escluse le abitazioni principali, fatta eccezione per quelle di categoria catastale A/1, A/8 e A/9.
Come si fa
Dichiarazioni, autocertificazioni, calcoli e pagamenti si effettuano online.
Informative in merito ad aliquote, modalità di calcolo e pagamento, istruzioni ecc sono disponibili a fondo pagina. >> scarica l'informativa acconto IMU 2023
Cosa si ottiene
Informative relative ad aliquote, modalità di calcolo e pagamento, istruzioni
Canale digitale
Dichiarazioni e autocertificazioni
La dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo, qualora siano variate le condizioni di assoggettamento al tributo.
Dichiarazioni e autocertificazioni si presentano
Visure, calcoli, pagamenti
Si effettuano online accedendo con Spid allo Sportello del contribuente :
- visura e aggiornamento patrimonio immobiliare
- calcolo imposte (disponibile anche un calcolo guidato imposta con inserimento manuale immobili che non richiede l'accesso con Spid)
- pagamento con carta di credito delle imposte, con visualizzazione archivio versamenti (dal 2012 a oggi)
- delega al CAF
- compilazione protocollazione, visura storico di autocertificazioni e dichiarazioni
- comunicazione da e verso l'ufficio Tributi comunale
Dove rivolgersi
Per informazioni rivolgersi al Punto di accoglienza che fornisce il servizio di informazione ai cittadini in tema di tributi su appuntamento.
La scadenza per il pagamento dell'acconto IMU è il 16 giugno 2023.
In caso di pagamento oltre tale scadenza è applicabile il ravvedimento operoso ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 472/97.
La seconda rata, a saldo dell’imposta dovuta per l’anno intero, è da versare entro il 18 dicembre 2023
Il Comune di Piacenza prevede aliquote agevolate per le abitazioni locate a canone libero e a canone concordato. Per godere delle aliquote agevolate IMU deve essere presentata, pena la non applicazione, apposita dichiarazione entro la scadenza del saldo di imposta. Nel caso di più contratti di locazione a canone libero, il contribuente potrà godere del beneficio dell’aliquota ridotta per un solo immobile locato a canone libero, considerando gli altri ad aliquota ordinaria.