Cos'è
PiaceCare si rivolge agli assistenti familiari e alle famiglie che necessitano di assistenza al domicilio per la cura di una persona anziana o con disabilità residente nel comune di Piacenza.
PER LE FAMIGLIE
Le richieste da parte delle famiglie devono essere fatte esclusivamente previo appuntamento telefonico presso gli sportelli InformaSociale, contattando i numeri 0523.492022 e 0523.492731 negli orari di apertura del servizio.
Requisiti per usufruire del servizio
Famiglie che intendono assumere regolarmente (con contratto) un assistente familiare per la cura di una persona disabile o anziana non autosufficiente residente nel comune di Piacenza.
Come e quando fare richiesta
Le famiglie che hanno intenzione di usufruire del servizio PiaceCare possono contattare lo sportello InformaSociale.
Verrà quindi fissato un colloquio con un'assistente sociale per la valutazione del bisogno assistenziale e successivamente verrà fornita una rosa di candidati e relativi CV.
La famiglia si impegnerà a fornire un riscontro relativamente all'esito dei contatti avuti con gli assistenti familiari proposti.
PER GLI ASSISTENTI FAMIGLIARI
Le richieste d'iscrizione al Registro per gli assistenti famigliari sono accolte esclusivamente previo appuntamento telefonico presso gli sportelli InformaSociale, contattando i numeri 0523.492022 e 0523.492731 negli orari di apertura del servizio.
Requisiti per l'accesso al Registro
- aver compiuto 18 anni di età;
- avere cittadinanza italiana oppure di un paese dell'Unione Europea. Per i cittadini di Stati non appartenenti alla UE o apolidi è richiesto il possesso di un regolare titolo di soggiorno valido ai fini dell'attività lavorativa oppure della ricevuta di richiesta di rilascio o rinnovo dello stesso;
- essere in possesso di un attestato relativo a un corso di formazione nel lavoro di cura o nell'area dei servizi sociosanitari (Dirigente di comunità, OSS...) oppure aver svolto almeno 3 anni di lavoro regolare nell'ambito dell'attività di cura (anche non continuativi) documentati attraverso contratti e/o buste paga oppure certificazioni riepilogative dei contratti di lavoro sottoscritti;
- per i cittadini UE o extra UE è necessario dimostrare un'adeguata conoscenza della lingua italiana attraverso il superamento di un test oppure il possesso di un attestato di conoscenza della lingua italiana che certifica un livello di conoscenza non inferiore al livello “A2” rilasciato dai seguenti Enti certificatori: Università degli studi di Roma Tre; Università per stranieri di Perugia; Università per stranieri di Siena; Società Dante Alighieri. Non necessario in caso la persona interessata sia in grado di dimostrare di aver conseguito in Italia il diploma di scuola secondaria di primo o secondo grado.
Chi non fosse in possesso dei requisiti di esperienza/competenza nell'attività di assistenza e cura della persona, potrà comunque rivolgersi allo sportello InformaSociale per essere orientato verso percorsi formativi organizzati ad hoc: in merito, s'informa che il Comune di Piacenza, in collaborazione con ASP Città di Piacenza, propone corsi per assistenti famigliari, finalizzati alla preparazione di operatori che intendono dedicarsi alla cura di persone anziane o con disabilità.
Come e quando fare richiesta di iscrizione al Registro
È possibile fare domanda durante tutto l'anno, previo appuntamento telefonico presso gli sportelli InformaSociale, contattando i numeri 0523.492022 e 0523.492731 negli orari di apertura del servizio.
È necessario sostenere un colloquio durante il quale verrà compilata e sottoscritta la richiesta di iscrizione al registro corredata dei seguenti allegati:
- documento di identità o passaporto
- codice fiscale
- curriculum vitae aggiornato, datato e firmato.
- permesso di soggiorno valido ai fini lavorativi o relativa ricevuta di rilascio/rinnovo
- attestato corso di formazione per assistenti familiari o comunque in ambito sociosanitario oppure contratti/buste paga che dimostrino di aver svolto almeno 3 anni complessivi di lavoro di cura in regola oppure certificazioni riepilogative dei contratti di lavoro.
Il servizio potrebbe richiedere ulteriore documentazione non vincolante ai fini dell'iscrizione al Registro.
L'assistente familiare ammesso al Registro si impegnerà ad informare il Comune circa eventuali variazioni (indirizzo, numero di telefono, disponibilità lavorativa ecc.).